Il Presidente Spaghetti presenta il Masaccio ’17 1

Manca meno di un mese all’inizio del Torneo Internazionale di Minibasket “Masaccio” che quest’anno, al pari del mese di febbraio degli anni olimpici, potrà definirsi “bisestile”!
Ben 29 le squadre partecipanti al torneo “Masaccio” e al torneo “Nasoni”.
Subito due novità previste in questa edizione: la squadra israeliana di Haifa, che per cause di forza maggiore non potrà essere presente nella giornata finale, sarà sostituita nella circostanza dagli amici del Dukes Sansepolcro che ringraziamo per l’amichevole partecipazione. L’altra novità è costituita dal varo del trofeo “Niccolò Nasoni” riservato agli aquilotti B (anni 2007 e 2008). Vedremo in questa appendice giovanissimi atleti che cercheranno di emulare le imprese dei più esperti (!) cestisti del “Masaccio” e che comunque saranno ben felici di assaporare il clima ineguagliabile della manifestazione. Un altro aspetto tutt’altro che trascurabile è rappresentato quest’anno dal supporto di un main sponsor. Duferco energia, che ha evidentemente individuato nella potenzialità di questo torneo un veicolo commerciale di elevato valore, ha supportato la manifestazione in maniera sostanziale e sostanziosa. La nostra gratitudine, e quella particolare dei 500 bambini partecipanti, va pertanto a Duferco e parimenti a tutti gli altri sponsor.
Un particolare rilievo, a testimonianza di come la manifestazione sia il frutto di un’ampia collaborazione, va dato alla presenza nel comitato d’onore di ben 4 sindaci della vallata (Maurizio Viligiardi, Enzo Cacioli, Leonardo Degl’Innocenti e Pietro Tanzini) i quali, a vario titolo, hanno sostenuto concretamente il comitato organizzatore.
Sarà inoltre presente alla manifestazione anche il sindaco di Srebrenica (Mladen Grujicic) città gemellata con il comune di san Giovanni Valdarno che vorrà così dare concreta testimonianza della sensibilità dimostrata dal popolo sangiovannese di fronte al dolore provocato alla cittadina bosniaca dall’assurdo massacro che si consumò 20 anni orsono ma che è ancora ben vivo nel cuore e negli occhi di tutti.